Pasta con la palla

Quando si cresce si ha la tendenza a pensare al passato..... a me capita spesso ultimamente, ripenso a quello che cucinava mia madre (grandissima donna e cuoca impareggiabile), uno dei piatti che preferivo era la pasta con la palla. Non so se la ricetta che scriverò sarà la sua esattamente (non conosceva certo la wok) ma vi assicuro che mentre la cucinavo avevo la sensazione di essere con lei...... I miei figli la adorano ed anche io (per non parlare del marito!), e la dedico a tutte le persone che ritrovano la propria mamma in ogni cosa ma anche in cucina e che trasmettono ai propri figli la tradizione ricevuta....

Ingredienti

- 1/2 palla o 1 piccola (cavolfiore)

- 1/2 carota

- 1 costa di sedano

- 1/2 cipolla

- 1 cucchiaio di olio evo

- brodo vedetale qb io ne ho usato 250 ml circa

- 4/5 cucchiai di passata di pomodoro

- sale qb

- pepe nero macinato qb

- 300 gr di gramigna (ma vanno bene anche altri tipi di pasta)

Procedimento

Nel wok (che non è indispensabile avere ma io mi ci trovo molto bene) far rosolare il trito di odori in un cucchiaio di olio evo. Aggiungere il cavolo tagliato a pezzi grossolani (con la cottura si sfaranno un poco), il pomodoro e un poco di brodo vegetale. Aggiustare di sale (non troppo) e far cuocere per una decina di minuti aggiungendo brodo se serve. Versare la pasta direttamente nel wok e aggiungere brodo (deve risultare una minestra morbida ma non troppo brodosa). Io di solito aggiungo il brodo uno o due ramaioli alla volta.

A cottura ultimata impiattare spolverizzando con una bella macinata di pepe.

Buon appetito!!